Comunicati stampa

Bologna, 8 maggio 2023 – Ha chiuso ieri Cosmofarma Exhibition: 403 espositori, 5 padiglioni e 26.682 visitatori registrati: un vero e proprio fiume di persone che ha affollato stand e padiglioni e che ha partecipato a oltre 100 convegni nei quali si sono alternati 200 relatori. Numeri che segnano un definitivo ritorno alla fase pre-pandemica e confermano Cosmofarma come evento leader nell’ambito dell’ Health Care, del Beauty Care e di tutti i servizi legati al mondo della farmacia.

“Siamo molto orgogliosi di aver potuto rappresentare con successo il mondo farmacia. Siamo soddisfatti di poter dire che l’edizione 2023 ha registrato nuove aziende, importanti ritorni, senza trascurare chi da sempre conferma Cosmofarma come appuntamento irrinunciabile. Infine, desideriamo rimarcare l’importanza delle collaborazioni istituzionali che hanno attribuito alla manifestazione un ruolo centrale nel dibattito pubblico sui temi strategici per il futuro della farmacia” così dichiara Francesca Ferilli, direttore di BOS Srl.

L’edizione 2023 di Cosmofarma ha rappresentato una vera occasione per un confronto autentico e partecipato sul futuro che disegnerà la farmacia come presidio sanitario in rete e integrato con l’intero Servizio sanitario nazionale. Ed è un futuro molto vicino, non solo perché la farmacia si è dimostrata altamente performante nel corso della pandemia, ma perché di quella esperienza i farmacisti hanno fatto tesoro ed oggi si sentono pronti per completare l’irreversibile evoluzione della farmacia.

Questo il tema centrale, attorno al quale si sono sviluppati tutti gli incontri istituzionali organizzati in collaborazione con le associazioni partner: FOFI, Federfarma, Fondazione F. Cannavò e Utifar e lo stesso messaggio è arrivato forte e chiaro dal Ministero della Sanità, attraverso la voce del Sottosegretario Marcello Gemmato: “Il fatto che in farmacia si possano fare le vaccinazioni o i tamponi ha dato elevata professionalità al farmacista, declinando fino in fondo la farmacia dei servizi, che ora è un modello che va implementato”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute, ponendo l’accento anche sul ruolo delle farmacie nel ridurre le liste d’attesa o nell’impegnarsi nella prevenzione e nella diagnostica. “I farmacisti sono straordinari professionisti che dispensano salute nel territorio, con una rete capillare molto profonda”.

“Ringrazio tutti i rappresentanti delle istituzioni e i tantissimi colleghi che hanno partecipato con grande entusiasmo a questa tre-giorni di confronto sul futuro della nostra professione – ha detto Andrea Mandelli, presidente FOFI. “Abbiamo sempre sostenuto di essere la porta d’ingresso del SSN e lo abbiamo concretamente dimostrato in questi anni vincendo la sfida che il Covid ha lanciato alla sanità italiana. C’è grande orgoglio per i risultati che abbiamo ottenuto e per gli ulteriori obiettivi che insieme possiamo

raggiungere. I cittadini italiani hanno riconosciuto ed apprezzato il nostro impegno”.

“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato, assai numerosi, a questa edizione di Cosmofarma. A conclusione di questa tre giorni, che ha offerto stimolanti occasioni di confronto, esorto i Colleghi a chiedersi cosa possono fare le farmacie per un’efficace riorganizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale” dichiara il presidente di Federfarma nazionale, Marco Cossolo. “Noi vediamo la farmacia dei servizi come access-point perché è già digitalizzate e collegata in rete. Per suggellare questa evoluzione, il ruolo della farmacia deve essere ben connotato: alla croce verde aggiungeremo la scritta “farmacia dei servizi” così che i cittadini la possano immediatamente identificare come presidio sanitario di prossimità in cui trovare risposte ai propri bisogni di salute, sia attraverso la telemedicina, sia attraverso la dispensazione del farmaco che, non dimentichiamolo, rappresenta le radici della nostra professione”.

“Questa edizione di Cosmofarma si chiude con la consapevolezza di tutta la comunità professionale del valore del nostro apporto alla sanità del Paese. La capacità di evolversi è nel dna del farmacista e con essa l’impegno costante per accrescere le competenze professionali quale irrinunciabile presupposto per consolidare la funzione del farmacista e della farmacia a sostegno del nostro Servizio Sanitario e a tutela della salute pubblica” ha dichiarato Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente della Fondazione Cannavò.

“Grande soddisfazione per questa edizione di Cosmofarma che si è appena chiusa: le sale convegni e workshop gremite ci confermano l’interesse verso l’aggiornamento e l’informazione da parte dei farmacisti. Questa edizione in particolare ha evidenziato come il ruolo del farmacista sia in evoluzione: una professione in cui la formazione ricopre dunque un ruolo fondamentale” così Eugenio Leopardi, presidente Utifar.

L’appuntamento con la ventisettesima edizione di Cosmofarma Exhibition è già in calendario: dal 19 al 21 aprile 2024, a BolognaFiere; il 19 aprile in concomitanza con Exposanità, mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza, che avrà luogo dal 17 al 19 aprile 2024.

L’ufficio stampa