Il numero degli animali da compagnia presenti in Italia è in costante aumento: si ritiene che il numero dei gatti abbia superato i 10 milioni, mentre i cani sono circa 8,7 milioni. In linea con l’aumentata presenza di cani e gatti, il mercato del pet food mostra un trend di crescita costante e, nel 2021, è arrivato a superare i 2.400 milioni di euro di fatturato.
Gli ultimi decenni hanno visto cambiare in maniera molto evidente la relazione esistente fra i proprietari e gli animali, con questi ultimi che vengono sempre più percepiti come veri e propri membri della famiglia. Da ciò deriva l’aumentata attenzione dei proprietari nei confronti di tutto ciò che può influenzare lo stato di salute dell’animale, alimentazione inclusa. Per questo motivo, era inevitabile che crescesse la richiesta di alimenti funzionali e principi nutraceutici impiegabili nella prevenzione e nella gestione delle condizioni patologiche di cui possono soffrire cani e gatti.
Oggi, grazie al lavoro di diverse aziende del settore, il mercato della nutraceutica applicata agli animali da affezione vive una fase molto dinamica e di evidente crescita. Il numero di prodotti presenti sul mercato è in costante aumento, con ampia possibilità di scelta, sia per quanto concerne la componente nutraceutica propriamente detta sia per quanto riguarda la forma di presentazione (polveri, capsule, compresse, perle, paste, oli; spesso aromatizzati per rendere più semplice la somministrazione all’animale).
Uno dei settori più interessanti, e di maggior interesse per il medico veterinario, è certamente quello rappresentato dai modulatori del microbiota intestinale (microrganismi probiotici, molecole ad azione prebiotica, estratti da cellule di lieviti e batteri ed estratti vegetali). Questi prodotti vengono proposti per la gestione delle enteropatie acute e croniche e, più in generale, per le situazioni caratterizzate da stress e/o disbiosi intestinale. Un’altra categoria di nutraceutici di largo impiego, in particolar modo nel cane anziano, è quella rappresentata da molecole ed ingredienti proposti per il benessere articolare, quali condroitin-solfato, glucosamina e collagene di tipo II, spesso associati a molecole ad azione antiossidante e a principi ad azione antinfiammatoria (olio di pesce e specifici estratti vegetali, quale ad es. la Boswellia serrata). Esistono diverse altre categorie di prodotti nutraceutici proposti per cani e gatti, fra qui ricorderemo quelli per la salute di cute e mantello, per la funzione epatica, per il benessere delle vie urinarie e, infine, quelli proposti per la gestione di problematiche comportamentali e a sostegno della funzione cognitiva.
In conclusione, i prodotti nutraceutici che vengono proposti per il cane e per il gatto sono sempre più numerosi e rappresentano uno strumento di grande interesse per la prevenzione e la gestione di alcune patologie da parte del medico veterinario.
